Ultimo aggiornamento 6 ore fa B. Vergine del buon consiglio

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieVent'anni dalla strage di Nassirya: l'Italia ricorda il sacrificio e il coraggio delle nostre forze armate

Storia e Storie

Nassirya, Iraq, Strage, italiani, guerra, pace

Vent'anni dalla strage di Nassirya: l'Italia ricorda il sacrificio e il coraggio delle nostre forze armate

Il 12 novembre è diventato un giorno di commemorazione nazionale, un momento per riflettere sul sacrificio di coloro che hanno perso la vita e sull'importanza della pace e della sicurezza internazionale.

Inserito da (Admin), domenica 12 novembre 2023 08:47:23

La strage di Nassirya, avvenuta il 12 novembre 2003, è una delle pagine più buie nella storia recente del nostro Paese, impegnato in missioni di pace. Oggi, a vent'anni di distanza, è importante ricordare e riflettere sugli eventi di quel tragico giorno.

La strage ebbe luogo nella città irachena di Nassirya, dove un attentato suicida con un camion bomba colpì la base militare italiana "Maestrale". L'attacco fu rivendicato da gruppi legati ad Al-Qaeda e fu uno dei più gravi attacchi contro le forze della coalizione in Iraq.

In quella mattina funesta, 19 italiani persero la vita: 12 carabinieri, 5 soldati dell'esercito e 2 civili. Il bilancio delle vittime fu devastante, e l'evento suscitò un'ondata di dolore e sgomento in tutta Italia. La strage di Nassirya non fu solo una perdita di vite umane, ma anche un duro colpo per il morale dell'Italia, impegnata in Iraq in operazioni di pace e ricostruzione.

I militari italiani presenti a Nassirya erano parte della missione "Antica Babilonia", finalizzata a supportare il processo di stabilizzazione e ricostruzione dell'Iraq post-Saddam Hussein. Questo attacco mise in evidenza i pericoli e le sfide che le forze di pace devono affrontare in aree di conflitto.

Nel corso degli anni, la memoria della strage di Nassirya è stata onorata con cerimonie e monumenti. Il 12 novembre è diventato un giorno di commemorazione nazionale, un momento per riflettere sul sacrificio di coloro che hanno perso la vita e sull'importanza della pace e della sicurezza internazionale.

La Presidente Giorgia Meloni pochi minuti fa ha pubblicato questo post sulle sue pagine social: "20 anni ci separano dalla terribile strage di Nassiriya. 20 anni da quel vile e brutale attentato in cui morirono 19 italiani. In questa Giornata, dedicata al ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, l'Italia onora e ricorda tutti coloro che hanno sacrificato la vita per la pace e la sicurezza della nostra Nazione e del mondo. A loro, e a quanti ogni giorno sono impegnati nelle aree più travagliate, va la nostra profonda riconoscenza."

Il ventesimo anniversario della strage di Nassirya ricorda a tutti noi la fragilità degli equilibri internazionali e l'importanza del ruolo dell'Italia nelle missioni di pace. È un'occasione per rinnovare il nostro impegno verso la sicurezza globale e per onorare il sacrificio di coloro che hanno perso la vita per un mondo migliore.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 106946108

Storia e Storie

Storia e Storie

25 aprile, Festa della Liberazione: cosa accadde in quei giorni?

Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...

Storia e Storie

Papa Francesco, l'ultimo saluto tra commozione e speranza

In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...

Storia e Storie

ANSI: “Papa Francesco riconobbe il valore delle Forze Armate nella costruzione della pace”

ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...

Storia e Storie

Il saluto del sindaco di Ravello a Papa Francesco, guida spirituale e uomo di pace

«Un incontro che porto nel cuore, un sorriso che non dimenticherò mai.» Con queste parole, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha voluto ricordare Papa Francesco, scomparso oggi, condividendo una foto che lo ritrae nella maestosità della Basilica di San Pietro, durante un momento di raccoglimento...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno